Claudia Zuncheddu: Cappellacci Parte Civile contro la Cricca. Ordine del Giorno in Consiglio Regionale
L’Unione Sarda
Politica: La Zuncheddu: «Cappellacci agisca per il G8»
22.11.2012
«Facciamo l’ennesimo appello al presidente Cappellacci, affinché la Regione si costituisca parte civile nel processo a carico della “cricca” per i fatti del G8 alla Maddalena, che si terrà il 28 novembre a Perugia». L’invito è del consigliere regionale di Sardigna Libera, Claudia Zuncheddu, che ieri mattina ha organizzato un sit-in sotto la sede del Consiglio per promuovere una petizione popolare. L’appello è stato ufficializzato «in un ordine del giorno, firmato da tutti i capigruppo, che verrà discusso il 27 novembre». Claudia Zuncheddu si è soffermata sui 100 milioni di euro di risorse Fas, «soldi persi che Cappellacci deve recuperare poiché appartengono ai sardi». Sotto accusa anche la missione in Qatar del presidente della Giunta: «Prima di svendere i gioielli di famiglia, dovrebbe presentarsi al processo. La Regione è l’unica grande assente». Immediata la replica di Cappellacci, il quale ha ricordato che «all’epoca dei procedimenti politici ed amministrativi relativi al G8 il presidente della Regione era un altro». Il governatore ha ribattuto alle accuse, assicurando che «la Regione avvierà le dovute azioni risarcitorie nei confronti dei responsabili». Poi, sulla missione in Qatar, ha precisato: «Se l’onorevole Zuncheddu vede col fumo negli occhi iniziative che possono portare sviluppo e occupazione per la nostra isola, è perché pensa di alimentare lo sviluppo della Sardegna con la sua demagogia». (mat. s.)
La Nuova Sardegna
Tutti i capigruppo: «Regione parte civile contro la cricca G8»
22.11.2012CAGLIARI Il presidente della Regione dovrà costituirsi parte civile nel processo penale a Perugia contro la cosiddetta «cricca del G8», il vertice previsto nel 2009 a La Maddalena e poi spostato a L’Aquila. Lo prevede un ordine del giorno unitario (sarà discusso la settimana prossima dal Consiglio regionale) proposto dalla consigliera di Sardigna Libera, Claudia Zuncheddu e sottoscritto da tutti i capigruppo. La Zuncheddu ieri mattina aveva occupato l’aula: «Da qui non mi muovo – aveva detto durante l’esame della legge sul Piano Casa – sino a quando il presidente Cappellacci non si costituisce parte civile». La firma dei capigruppo ha convinto dopo alcune ore la Zuncheddu a desistere dall’occupazione. «Il documento – ha spiegato – sarà discusso martedì per ragioni regolamentari. Ma mi auguro che il presidente della giunta si impegni immediatamente, vista l’urgenza, nella costituzione di parte civile. Il danno per la Sardegna è stato di almeno cento milioni di euro. Claudia Zuncheddu ha usato parole durissime contro la «cricca» ma anche contro Berlusconi e Cappellacci per la vicenda dei lavori e per lo spostamento del g8. Cappellacci ha affidato la replica al portavoce Alessandro Serra: «La Regione – ha chiarito – intenterà le dovute azioni risarcitorie nei confronti dei responsabili. Claudia Zuncheddu finge di non ricordare che all’epoca dei procedimenti politici ed amministrativi relativi al G8 il presidente della Regione era un altro e non certo Ugo Cappellacci. Il suo tentativo becero, quanto inutile, di riscrivere il passato – ha concluso Serra – è un boomerang, che ritorna indietro alla mittente».
www.unionesarda.it – 21/11/2012
Claudia Zuncheddu occupa il Consiglio: “G8, Regione si costituisca parte civile”
Occupazione del Consiglio regionale da parte della consigliera di Sardigna Libera Claudia Zuncheddu.
La consigliera ha annunciato di non voler lasciare il proprio posto in Aula “sino a quando il presidente Cappellacci non deciderà di costituirsi parte civile nel processo di Perugia alla ‘cricca del G8’ per difendere i diritti dei sardi: c’è poco tempo perché la prossima udienza è stata fissata per il 28 novembre”. L’esponente del centrosinistra ha ricordato che “la Sardegna deve recuperare 100 milioni di euro di Fondi Fas sottratti alle casse regionali con una delibera del presidente Berlusconi e dirottati verso i lavori affidati a La Maddalena per il G8 poi dirottato a L’Aquila. Presto – ha annunciato Zuncheddu – pubblicherò tutta la documentazione su internet. La Sardegna è l’unica pubblica amministrazione a non essersi ancora costituita parte civile, come invece hanno fatto il ministero delle Infrastrutture, quello dell’Economia, il Comando generale della Guardia di Finanza e il comune di La Maddalena”. A sostenere la protesta anche il presidente del gruppo Misto, Luciano Uras (Sel), che ha chiesto all’Aula di approvare oggi un ordine del giorno che impegni il presidente a costituirsi parte civile nel processo di Perugia. Nel frattempo, presidio stamane davanti al Consiglio regionale proprio per sostenere l’appello al governatore della Zuncheddu e per firmare la petizione online che contiene la richiesta da inviare alla presidenza della Regione.
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