TFO: le presunte irregolarita’ ancora da chiarire…
Consiglio Regionale della Sardegna
XIV Legislatura
Interrogazione Zuncheddu con richiesta di risposta scritta sulle presunte irregolarità della gestione della procedura di attivazione dei Voucher relativi ai Tirocini formativi orientamento (TFO) riscontrate in data 15 gennaio 2013
Premesso che
– il 15 gennaio 2013 è scaduto il termine per “l’attivazione e il finanziamento di tirocini formativi e di orientamento” promosso dall’Agenzia Regionale del Lavoro;
– si tratta di un finanziamento di quasi 10 milioni di Euro per l’erogazione di un voucher, di importo pari a 500 euro mensili lorde per un orario di 32 ore settimanali, destinato a disoccupati e inoccupati “maggiori di 26 anni” se diplomati e “di 30 anni se laureati”;
– vista la fascia di età è facile intuire che non si tratta di tirocini di orientamento, tesi a facilitare realmente l’ingresso nel mondo del lavoro di cittadini privi di esperienze o comunque con titolo di studio appena conseguito con agevolazioni per le imprese in caso di assunzione del tirocinante, contrariamente con quanto previsto da PIP (Piani di Inserimento Professionali) che invece offrono maggiori possibilità di sbocco occupazionale al termine dell’esperienza formativa;
– oltre alle perplessità riguardanti i criteri adottati dall’Agenzia Regionale del Lavoro per selezionare le offerte delle imprese (mansioni di basso profilo tali da non necessitare di alcun tirocinio formativo o profili professionali che non richiedono titoli di studio particolari, con casi limite come quello dell’annuncio comparso sulla “Vetrina domanda e offerta” da parte di Sexyshop, per cui c’è da porsi la domanda su quali possano essere le specifiche competenze richieste e quali siano i criteri di assegnazione dei voucher per un’attività di questo tipo);
– restano anche da chiarire le incomprensibili circostanze in cui la procedura è stata inficiata proprio nella fase di assegnazione dei Voucher;
– è noto infatti che intorno alle ore 11 del 15 gennaio il sito www.sardegnatirocini.it abbia subito un blocco, impendendo a centinaia di persone che avevano provveduto alla registrazione di poter ultimare la procedura. “Siamo sotto attacco di hacker: vi preghiamo di continuare a provare”: è la scritta che segnalava la difficoltà di accesso al server, anche se da quanto si è poi appreso successivamente dalla stampa con l’intervento della Polizia Postale l’ipotesi di hackeraggio è stata esclusa, lasciando spazio ad altre ipotesi a tutt’oggi da chiarire;
– fra i numerosissimi potenziali beneficiari esclusi, a creare forti perplessità e dubbi sulla trasparenza e regolarità della procedura, si è aggiunto anche l’elenco dei tirocinanti la cui domanda è andata a buon fine. A tal proposito fra i titolari di Voucher è stata riscontrata una percentuale sorprendente di organizzazioni religiose e parrocchie, di studi professionali e società riconducibili a personaggi di spicco e/o che rivestono alte cariche nelle Istituzioni sarde e addirittura partiti politici;
– va inoltre evidenziato l’aspetto tecnico della vicenda che, oltre al sistema informatico evidentemente inadeguato per gestire operazioni di tale portata, riguarda anche la possibilità o meno di accedere all’iscrizione online che, infatti, sicuramente agevola coloro che utilizzano connessioni a banda larga, più veloci rispetto ad altre più lente e meno stabili con la facile perdita di connessione, specialmente nei casi come questo, in cui si registra un notevole traffico in rete. Per non dimenticare i casi di numerosi cittadini che, non possono disporre continuativamente di una connessione Internet);
Tutto ciò premesso, si interroga il Presidente della Regione e l’Assessore regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale per sapere:
1) quali misure intendano adottare rispetto ai problemi riscontrati in data 15 Gennaio 2013 nella procedura di attivazione dei Voucher e se intendano annullare l’intera procedura;
2) se abbiano stabilito a cosa sia attribuibile il blocco del server nella mattina del 15 gennaio 2013;
3) quali provvedimenti abbiano intrapreso o intendano intraprendere per far si che in futuro sia garantita efficienza e trasparenza nella gestione di tali operazioni nel sistema informatico;
4) se abbiano preso in considerazione la possibilità di introdurre eventuali altre modalità di attivazione dei voucher al fine di garantire le stesse probabilità di successo anche alle persone che non hanno in dotazione connessioni internet ad alta velocità o che ne siano sprovviste;
5) se dispongano dei dati relativi alle richieste inoltrate al server di Sardegna Tirocini con riferimento ai casi con esito positivo e negativo;
Cagliari, 22 gennaio 2013
Claudia Zuncheddu
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