Grazie a tutti gli indipendentisti del “Laboratorio di Gallura”, che come Base dell’Indipendentismo nazionale sardo, ieri 22 giugno, mi hanno invitato a Olbia, per essere sentita, in veste di Segretario di Sardigna Libera e di rappresentante indipendentista all’interno del Consiglio della Regione Autonoma della Sardegna, sui temi inerenti le alleanze e le strategie politiche da intraprendere, in previsione delle prossime elezioni per il rinnovo della Massima Assemblea Sarda.
Quest’incontro in Famiglia, per me personalmente, è stato un piacere immenso oltre che un dovere rispondere con schiettezza alle importanti domande che mi sono state poste dalla Base dell’Indipendentismo sardo. Spero di essere stata all’altezza delle aspettative degli organizzatori.
La lealtà e la determinazione del nostro confronto politico e la calorosa accoglienza che mi è stata riservata, non può che rafforzare la nostra intesa nel percorso di Sovranità, di Liberazione nazionale e di Indipendenza del nostro Popolo. Sono profondamente riconoscente al Laboratorio di Gallura che lasciando alle intelligenze delle donne la gestione dei lavori, ha voluto lanciare un messaggio di solidarietà a tutte le donne sarde ancora una volta discriminate ed escluse dalle istituzioni, da un’azione politica vile, consumata da dietro il muretto a secco e da “uomini della vecchia politica” che hanno a cuore solo i propri interessi.
Il mio impegno sarà quello di dare risposte concrete alla richiesta della piccola Aurora per un futuro prospero, libero e indipendente per le nuove generazioni e per tutto il Popolo sardo.
Grazias a totus e a si biri cun saludi, liberos e indipendentis.
Claudia Zuncheddu – Segretario di SardignaLibera
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