Sa batalla a su costau de is pastoris sardus
COMUNICATO STAMPA
31/08/2010
GRAVE DISCRIMINAZIONE CONTRO IL MOVIMENTO PASTORI SARDI IN COMMISSIONE AGRICOLTURA
Claudia Zuncheddu, esponente dei Rossomori nel Consiglio Regionale, oggi ha abbandonato per protesta i lavori della Commissione Agricoltura, contestando il mancato invito in audizione, del Movimento dei Pastori sardi e limitando la partecipazione solo delle associazioni di categoria “istituzionali” del settore.
Con ciò ritenendo estremamente scorretta e antidemocratica l’esclusione del Movimento dei Pastori, che da mesi è impegnato in una lotta pacifica di denuncia della drammatica situazione in cui versa il settore agro-pastorale in Sardegna. Questo Movimento, apartitico, ha coinvolto migliaia di pastori e ha fatto si che di questo dramma se ne occupassero anche i media italiani e internazionali.
Gli unici che non si sono accorti di questo sempre più ampio movimento, che coinvolge le campagne sarde e del ruolo dell’MPS, sono il presidente della commissione On. Mariano Contu e l’assessore all’agricoltura Prato che già nei giorni scorsi, in alcune dichiarazioni stampa, denigrava le lotte pacifiche del MPS e delegittimava la piattaforma rivendicativa. Ciò ha fomentato divisioni all’interno del mondo agropastorale anche grazie ad alcune iniziative di organizzazioni sindacali che, sempre più lontane dagli interessi di chi lavora in questi settori tradizionali, si sono prestate a questo gioco che sicuramente non fa gli interessi dei pastori e degli agricoltori sardi ma quelli degli industriali.
L’economia sarda tradizionale non può morire. Uniti si vince e le istituzioni devono promuovere l’unità.
Claudia Zuncheddu
Consigliera Regionali Rossomori
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