Dichiarazione di voto sull’Odg presentato dal Psd’Az dopo lo scippo della Tirrenia a Roma:
Esprimo il mio voto contrario.
Ieri il presidente Cappellacci è tornato in Consiglio dopo una lunga assenza, portando ufficialmente la sua sconfitta in Aula: lo “scippo” della Tirrenia. Tutto era era preannunciato da tempo. Che la questione sulla continuità territoriale, in questo contesto politco, sarebbe finita così, lo sapevamo noi, così come lo sapeva lui.
Il presidente Cappellacci è artefice dell’ennesimo sopruso costruito dalla sua inadeguatezza e dalla sua crescente sudditanza. Una sudditanza che si paga sulla pelle dei sardi.
Ieri al suo appello all’unità di fronte allo scippo della Tirrenia per contrastare i soprusi dello Stato, abbiamo risposto con la richiesta di conoscere cosa sia successo al tavolo delle trattative con il governo italiano, ma nessuna informazione è pervenuta. Forse il presidente Cappellacci non è solo assente in quest’Aula, forse è assente anche a Roma.
Oggi dobbiamo prendere atto che lo Stato italiano ha preferito trattare direttamente con le compagnie private, escludendo la Sardegna perché priva di rappresentanza.
Il presidente e la sua Giunta devono prendere atto che due anni e mezzo di disavventure politiche sulla pelle dei sardi sono davvero troppi.
Ci vuole un atto di coraggio, un’assunzione di responsabilità di fronte al fallimento politico, un atto che deve essere tradotto in dimissioni per rendere giustizia ai sardi.
Claudia Zuncheddu
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