No all’aumento del costo dei biglietti CTM
INTERROGAZIONE URGENTE
su
AUMENTO DEL COSTO DEI BIGLIETTI CTM SULLE LINEE di CAGLIARI e HINTERLAND
Vista la grave crisi economica in cui versano le famiglie sarde e l’aumento dei costi della vita che penalizzano pesantemente l’accesso ai servizi pubblici primari e indispensabili per uno sviluppo equo e solidale delle nostre collettività;
Vista l’annunciata entrata in vigore dell’aumento di oltre il 20% del prezzo sia del biglietto che degli abbonamenti CTM, a partire dal primo settembre; tale provvedimento che colpisce la mobilità urbana dei cittadini, penalizza pesantemente le fasce più deboli della società cittadina: studenti, disoccupati, precari, anziani, portatori di handicap etc.;
Viste le dichiarazioni e gli intenti spesso annunciati, da questa amministrazione, tesi a privilegiare l’utilizzo del mezzo pubblico anche in virtù di una minor congestione del traffico e della riduzione dell’inquinamento urbano derivato da idrocarburi;
Visto che l’amministrazione comunale di Cagliari ha le sue quote e i suoi rappresentanti all’interno degli organi di gestione e di deliberazione del CTM,
CHIEDIAMO
Se il Sindaco, la sua Giunta e i suoi rappresentanti all’interno degli organismi del CTM sono a conoscenza degli aumenti previsti;
Quale sia la posizione assunta dai rappresentanti comunali all’interno dell’ente in difesa dei diritti del cittadino ad un servizio pubblico;
Quale sia stata la posizione dei rappresentanti comunali all’interno dell’ente per far sì che un servizio pubblico di primaria importanza sia accessibile e fruibile da tutti i cittadini;
Che l’amministrazione comunale e i suoi rappresentati all’interno del CTM si facciano promotori di soluzioni tecniche relative all’abbattimento del costo del biglietto e degli abbonamenti in relazione a:
– fasce orarie urbane gratuite o a prezzo politico per gli studenti e per le categorie più deboli economicamente come disoccupati, precari, pensionati, portatori di handicap, casalinghe, studenti etc.
Cagliari, 30/08/2010
Claudia Zuncheddu
Massimo Zedda
Commenti