NO al sito unico delle scorie radioattive in Sardegna
NO al sito unico delle scorie radioattive in Sardegna.
Con il referendum consultivo del 2011 il Popolo sardo ha già espresso il NO al nucleare.
Lo Stato italiano non demorde e la Sardegna rischia di essere inserita nella lista delle regioni idonee alla costruzione di un “Deposito Nazionale” unico per lo stoccaggio delle scorie radioattive. La nostra Isola potrebbe essere destinata all’installazione del Deposito. Tutto ciò nonostante secondo i criteri dell’Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) la Sardegna non sia idonea a ospitare i 75mila metri cubi di rifiuti radioattivi provenienti dall’Italia.
Su questi temi non accetteremo Mediazioni, Tentennamenti e Incertezze in nome di nessuna amicizia o di eventuali “compatibilità” d’oltre Tirreno.
Non siamo più disposti, in casa nostra, a subire questo ennesimo affronto alla nostra dignità, alla nostra salute, alla nostra vita.
NOI NON STAREMO A GUARDARE
SardignaLibera, chiede ai sardi la massima adesione all’iniziativa “No nucle die” organizzata dal Coordinamento Nonucle-Noscorie.
Appuntamento ore 11 del 7 giugno in cinque piazze:
CAGLIARI: Via Roma davanti al Consiglio della Regione Autonoma ORISTANO: piazza Roma OLBIA: al Molo Brin SASSARI: Piazza Italia NUORO: nei giardinetti di piazza Vittorio Emanuele
Tutti a terra per un minuto al primo squillo e abbracciati al secondo squillo, dopo aver sincronizzato sveglie e cellulari.
Alle istituzioni si chiede di esporre per tutta la giornata di domenica la bandiera del Coordinamento nelle sedi dei municipi, dei palazzi provinciali e della Regione Autonoma. Alla Chiesa sarda si chiede di suonare le campane per 3 minuti a partire dalle ore 11. Ai mezzi di servizio dotati di sirene di partecipare all’evento. A tutti i mezzi di informazione di diffondere l’atto di protesta e di resistenza civile.
A Foras s’Istadu Nucleare
SardignaLibera
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