Mozione sulla presenza di amianto nella città di Cagliari
Al Sig. Sindaco dott. Emilio Floris
MOZIONE
Sulla presenza di amianto nella città di Cagliari
E’ stata rilevata una notevole presenza di amianto nella nostra città.
L’amianto è costituito da una lega di minerali fibrosi non combustibili composti da Silicato di Ca e Mg. Per le sue caratteristiche di basso costo, di refrattarietà al fuoco e di “maneggevolegga” si conoscono circa 3500 applicazioni.
L’uso più vasto è in edilizia. Il cosiddetto cemento-amianto è da noi noto come eternit, molto usato per le coperture nelle case e degli opifici; inoltre è di uso comune per le condutture dell’acqua, nei pannelli per l’isolamento acustico e termico degli edifici e nei mezzi di trasporto.
In misura insospettabile è assai presente anche in oggetti di uso quotidiano come l’asciugacapelli nel quale avvolge le serpentine, nei guanti per il forno, asse da stiro etc.
L’amianto è pericolosissimo per la salute della gente. E’ responsabile di patologie tumorali oltre che di fibrosi polmonare che esita in insufficienza respiratoria.
Alla luce della pericolosità (per la quale una legge del 1992 proibisce l’estrazione, l’importazione e la lavorazione) poiché le singole fibre molto resistenti e sottilissime possono essere inalate facilmente. L’inalazione di una sola fibra per produrre patologie gravissime.
Vista l’importanza dell’informazione per i cittadini sui temi dei rischi per la salute, in rapporto anche alla presenza di questo materiale all’interno delle case, in coperture fatiscenti di abitazioni, di opifici come officine, fabbriche funzionanti o dismesse, comunque site all’interno della nostra città e nel nostro territorio
CHIEDO
– Se esiste una mappatura riguardante siti contenenti questi materiali pericolosi come opifici (officine, fabbriche etc.);
– Se esiste un servizio comunale atto al ritiro presso le abitazioni private di utensili o manufatti domestici contenenti questo materiale.
– Se esiste un recapito telefonico dove sia i cittadini che le società possano informarsi sul fenomeno e sui servizi che il Comune predispone per i cittadini;
– Se per le bonifiche di questi materiali il Comune ha in previsione di predisporre delle voci di bilancio onde incentivare la rimozione o il ritiro
CHIEDO al Sig. Sindaco
– Onde evitare il pericolosissimo “fai da te”, che il Comune si faccia carico di una campagna di sensibilizzazione e di informazione;
– Che preveda delle agevolazioni a favore dei cittadini per la rimozione e la sostituzione con materiali non pericolosi; delle convenzioni presso aziende specializzate in questo tipo di intervento visto che per operare con l’amianto sono n necessari sistemi di protezione particolari.
– Che consulti la ASL, che di volta in volta, prima di procedere ai lavori di bonifica esegua dei rilievi caso per caso, al fine di stabilire la presenza di fibre nell’aria.
Si tratta di un test che consiste nell’aspirazione di aria atmosferica attraverso un filtro per poi contare il numero di fibre con l’uso del microscopio.
Cagliari, 10/03/08 Claudia Zuncheddu, Consigliera Psd’az
Commenti