Lettera di ringraziamento
Cari compagni,
per la vittoria del Psd’Az alle elezioni comunali di Cagliari hanno concorso grandi sforzi, quelli individuali dei militanti sardisti che si sono prodigati candidandosi in prima persona o sostenendo comunque il Partito in nome della sua rinascita, e quelli dei numerosi cagliaritani che nonostante le delusioni e la rabbia (anche per il recente vissuto), hanno voluto, ancora una volta, lanciare la ciambella di salvataggio a su Partidu Sardu.
Da noi queste “prove d’amore” non si riservano ad un comune partito.
Per ogni sardo il Psd’az rappresenta un qualcosa di speciale che trova spazio nella propria sfera culturale e affettiva, nel suo desiderio di progresso, di emancipazione culturale ed economica, di autodeterminazione. Se così non fosse, perché tanta rabbia tutte le volte che delude le aspettative dei sardi? Perché è un patrimonio della nostra collettività, è la bandiera dei valori identitari.
Certamente “la rabbia” espressa dalla gente deve farci riflettere con molta attenzione.
Questa vittoria del Partito e della sua anima progressista, federalista e indipendentista, ha voluto, questa volta, che fossi io a rappresentare il Psd’az all’interno del Consiglio Comunale di Cagliari.
Per quest’onore che mi è stato riservato, ringrazio calorosamente tutti i compagni sardisti e tutti gli amici cagliaritani che hanno voluto riaccendere, il “motore” più importante per l’emancipazione del popolo sardo.
E’ per questa vittoria collettiva, che chiedo a tutti noi di intensificare l’impegno per l’attuazione dei nostri valori e programmi. Per quello che mi riguarda cercherò di fare la mia parte. La nostra battaglia non si è certo chiusa in una candidatura e in una tornata elettorale.
Non è che l’inizio. Est’ora de sin’di scidai e de cummentzai.
Fortza Paris!
Commenti