L’art.16 dello Statuto Speciale violato dalla demagogia
Comunicato Stampa
L’Art 16 dello Statuto Speciale violato dalla demagogia.
In nome di un presunto e demagogico abbattimento dei costi della politica, la Giunta riduce i consiglieri regionali da 80 a 60, senza mettere concretamente in discussione gli sperperi di danaro pubblico che avvengono nella gestione della macchina amministrativa regionale. Secondo Cappellacci “la riduzione comporterebbe un riequilibrio proporzionale tra il numero degli eletti e la popolazione, una maggiore snellezza dell’assemblea legislativa e un significativo contenimento della spesa pubblica”. Di fatto con questa delibera si nega la rappresentanza in sede istituzionale alle minoranze politiche particolarmente presenti nel nostro territorio e parte della storia del popolo e della nazione sarda.
L’ordine del giorno sulla riduzione del numero dei consiglieri, presentato a novembre, non era all’unanimità. Io espressi il mio parere decisamente contrario, ribadendo la necessità di portare in Aula la mia proposta di Legge per la riduzione degli stipendi e la razionalizzazione di tutti gli sperperi dell’apparato politico-amministrativo regionale, ottenendo con ciò una riduzione dei costi di circa il 50%, come se ci fossero 40 consiglieri, ma garantendo con 80 rappresentanti tutte le espressioni democratiche della società plurale sarda.
Cagliari 25.03.2011 Claudia Zuncheddu
Consigliera regionale Indipendentistas
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