Interrogazione
Interrogazione con richiesta di risposta scritta sul mancato rinnovo del contratto di 21 custodi dell’ex Arsenale di La Maddalena
Premesso che
– domenica 24 gennaio sono scaduti i contratti dei 21 custodi della Nautilus, la società che per 18 mesi ha garantito il servizio di vigilanza presso l’ Arsenale del Forte, ex Arsenale militare de La Maddalena, ora complesso turistico di lusso gestito dalla Mita Resort, società che fa capo a Emma Marcegaglia, Presidente di Confindustria;
– la società Porto Arsenale La Maddalena Srl, che ha ottenuto il subappalto di alcuni servizi da parte della Mita Resort, non intende confermare l’affidamento del servizio di portierato e sicurezza all’azienda Cogecal, che a sua volta ha subappaltato la gestione alla società maddalenina Nautilus;
– non sono chiare le ragioni che stanno alla base della scelta aziendale della Porto Arsenale La Maddalena Srl di non rinnovare i contratti dei ventuno custodi visto che questa continua ad assumere personale a cui paradossalmente sono affidate le stesse mansioni di vigilanza che hanno svolto coloro a cui non è stato prorogato il contratto;
– da quanto si apprende dalla stampa di oggi Lunedi 25 gennaio 2010 la stessa amministratrice della Nautilus chiede che venga fatta chiarezza sul mancato rinnovo della convenzione dei 21 custodi in quanto la continuità del rapporto sarebbe stata concordata con l’amministratore delegato Paolo Mancuso e il consulente della Mita Resort Pino Cucciari. La stessa afferma infatti: “ […] Avevamo concordato l’aspetto economico e quantificato il numero delle assunzioni. Ci era stato garantito che i lavoratori in eccesso sarebbero stati reimpiegati in base ai singoli curriculum” (rif L’Unione Sarda).
Sottolineato che
– In un periodo di profonda crisi in cui la Sardegna registra livelli record di disoccupazione e che queste aziende e le relative opere hanno usufruito di benefici, agevolazioni e contribuzioni statali e regionali, le Istituzioni e tutte le forze politiche sarde di ogni schieramento sono chiamate ad un impegno a tutela di ogni singolo posto di lavoro per i sardi;
– Alla luce degli ultimi eventi relativi al “trasferimento del G8” questi licenziamenti rischiano di essere un affronto beffardo per tutti i sardi e per le nostre istituzioni di ogni ordine e grado.
Tutto ciò premesso,
Si interrogano il Presidente della Regione e gli Assessori competenti per sapere
Che tipo di iniziative intendano intraprendere per far si che le suddette società, che fanno capo alla Mita Resort, dispongano che per le assunzioni previste per il nuovo organico sia data priorità ai lavoratori sardi che già hanno prestato servizio presso l’ex Arsenale e che hanno maturato la necessaria professionalità per svolgere le mansioni richieste.
Cagliari 25/01/2010
Claudia Zuncheddu
Luciano Uras
Carlo Sechi
Massimo Zedda
Radhouan Ben Amara
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