I residentidi Castello si quotano per pulire il quartiere. Il Comune è assente

Quando il degrado parte dal cuore storico della città, c’è da chiedersi: che ne sarà delle periferie di Cagliari?  

Il centro storico Castello è sempre più mortificato, discriminato e in balia di vandali che operano indisturbati con schiamazzi notturni, urinando negli ingressi dei palazzi e imbrattando i muri. Non è la prima volta che i residenti sono costretti a intervenire per sopperire alle assenze ormai croniche dell’amministrazione comunale, arrivando persino a quotarsi per ripulire gli spazi collettivi e pitturare i muri imbrattati ripetutamente di una delle piazzette più amate, come quella tra via Duomo e Via Fossario.

Inutili gli appelli al Comune, che sempre più sordo, abbandona il centro storico al degrado e nega ogni forma di vigilanza in un momento critico per la stessa sicurezza dei cittadini. Noi residenti, con le risorse private, continueremo a tutelare e migliorare i nostri spazi, ma che il Comune assolva ai suoi doveri, almeno nell’emergenza sicurezza, senza fare millantato credito sul poco che brilla nel nostro quartiere.

In periodo di elezioni, i proclami non rispecchiano mai la realtà.

Claudia Zuncheddu

rassegna stampa

Caseddu Online I cittadini ignorati dal Comune ora si quotano per ripulire Castello

Sardegna Reporter I cittadini di Castello si quotano per pulire il quartiere

Unione Sarda 26/05/2016 

Stampa