Fordongianus 8-9 giugno 2018 Convegno Nazionale ISDE
ISDE- MEDICI PER L’AMBIENTE
LA SCIENZA INDIPENDENTE per mettersi al servizio dell’ambiente, tutelando la sua salute e quella dell’umanità, deve avere un ruolo di vigilanza e di interazione costante con le istituzioni predisposte a gestire il bene comune. Dagli studi scientifici di noi medici ISDE, è possibile far partire un nuovo progetto economico per la nostra Terra. La riconversione dell’economia lineare in economia circolare è l’unica speranza di cambiamento per la Sardegna e per il pianeta. Questo è il principio su cui poggia “Sardigna Terra Bia”.
“IL DIRITTO ALLA SALUTE E’ IL DIRITTO A VIVERE SANI E NON A CURARSI” (Vincenzo Migaleddu)
1° Convegno Regionale – “Sardigna Terra Bia” – dedicato a Vincenzo Migaleddu – Fordongianus 8 – 9 giugno.
18 Relazioni scientifiche di Medici ISDE – 5 Tavole Rotonde con rappresentanti di comitati sardi ed esperti si sono alternati nelle 7 sessioni di lavoro.
Il convegno è stato aperto dal Presidente ISDE Sardegna Domenico Scanu: “Sardegna Terra Bia – Lettera aperta alla società sarda” di Vincenzo Migaleddu. Chiudono i lavori, magistrati di Magistratura Democratica.
Al Convegno organizzato da ISDE Sardegna, tra i contributi scientifici arrivati d’oltremare, quello del Presidente ISDE Italia, Roberto Romizi, del Vice Presidente Ferdinando Laghi, di Gianni Tamino, ISDE Italia e Università di Padova, di Patrizia Gentilini, C.S. ISDE e Valerio Gennaro, CTS ISDE Italia.
I lavori sono stati straordinari sul piano scientifico, si sono svolti in una cornice naturale di grande bellezza, a Fordongianus, hanno rafforzato le relazioni anche umane tra i numerosi partecipanti e soprattutto hanno riacceso la speranza per una Sardegna migliore.
Un grazie speciale a Domenico Scanu, il nostro Presidente ISDE Sardegna, per aver dato a noi medici l’opportunità di confrontarci e attraverso gli studi scientifici, la possibilità di interpretare e costruire un futuro più equo e felice per noi e per le nuove generazione.
Claudia Zuncheddu
Intervento di Claudia Zuncheddu
Commenti