Comunicato stampa sul risultato elettorale in Sardegna
Il risultato elettorale del 13 e 14 giugno ha dimostrato che il centro destra italiano nonostante il supporto delle sue “truppe coloniali”, in Sardegna ha subito una battuta d’arresto anzi, una solenne sconfitta rispetto al trionfalismo iniziale.
Il centro sinistra ha registrato un successo al ballottaggio in tutto il territorio sardo.
E’ da rilevare che laddove le forze progressiste e nazionalitarie si sono differenziate dal centro sinistra, legato ai “potentati conservatori locali” e a “interessi di piccole parrocchie”, hanno comunque contribuito a bloccare l’avanzata delle destre riuscendo, inoltre, ad affermarsi nelle istituzioni, vedi il caso delle comunali di Portotorres e di Nuoro (provincia e comune).
Per le forze sarde progressiste, nazionalitarie e indipendentiste, si aprono nuovi scenari politici per un progetto popolare di sovranità, nel cui contesto, Rossomori deve porsi come ulteriore momento di dibattito politico per la costruzione di un percorso di sovranità e di benessere economico e sociale per la Sardegna.
Il dato dell’astensione massiccia in tutto il territorio induce a una seria riflessione e ad una analisi delle cause che l’hanno generata e sostenuta. E’ il monito chiaro dei sardi a tutto il sistema politico.
Sicuramente nei prossimi giorni gli organismi dirigenti e collegiali dei Rossomori faranno un’analisi più approfondita e dettagliata dei risultati di questa tornata elettorale.
Claudia Zuncheddu
Consigliera Regionale e Presidente Rossomori
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