Attenti al rischio di nuove speculazioni
La Nuova Sardegna – 22.11.2012
CAGLIARI «La cementificazione è l’unica ricetta che il centrodestra conosce per affrontare la crisi economica. Cappellacci riferisca subito al Consiglio regionale sull’affare Qatar». L’opposizione ha tuonato ieri in Consiglio regionale durante l’esame della legge sul Piano Casa. Non è la prima volta che il governatore assume iniziative istituzionali senza minimamente informare in via preventiva l’assemblea. Che in questi giorni ha scoperto dai giornali che i giochi della nuova Costa Smeralda sono già andati abbastanza avanti. «È un errore – ha detto Carlo Sechi (Sel) – affidarsi ai presunti benefattori esterni, questa volta è il turno dell’emiro del Qatar. Ma dall’esterno, di solito, vengono a prendere, non a dare». A Sechi ha fatto eco il suo capogruppo Luciano Uras: «Ne ho visti tanti di sceicchi percorrere le strade dell’isola e non ne ho un buon ricordo». Di rischi di «nuove speculazioni» ha parlato Claudia Zuncheddu (SardignaLibera) che ha messo sotto accusa la “missione” in Qatar del presidente della Regione. Alla Zuncheddu ha replicato Alessandro Serra, portavoce di Ugo Cappellacci: «Se la consigliera regionale vede col fumo negli occhi iniziative come la missione in Qatar, che possono portare sviluppo e occupazione per la nostra isola nel rispetto del nostro patrimonio ambientale, paesaggistico, culturale e identitario, probabilmente è perché – ha detto Serra – pensa di alimentare lo sviluppo della Sardegna con la sua demagogia». Serra non ha invece risposto al capogruppo di Sd, Mario Diana, il quale ieri in aula ha sottolineato che «Cappellacci, prima di fare una conferenza stampa al rientro dal Qatar, avrebbe dovuto fare comunicazioni ufficiali al Consiglio regionale». E ha invitato l’assessore all’Urbanistica, Nicola Rassu, a «non subire pressioni». Un avvertimento relativo anche alla legge sul Piano Casa: «In termini di volumetrie premiali – ha detto Diana – cosa è stato promesso all’emiro?». Il capogruppo di “Sardegna è già domani” ha quindi chiesto che il presidente della giunta «riferisca subito al consiglio regionale». Il confronto potrebbe avvenire già martedì prossimo (erano previste comunicazioni di Cappellacci sulla vertenza entrate), ma è difficile fare previsioni visti i non buoni rapporti del presidente della giunta con il Consiglio. (f. per.)
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