A foras de sa Sardigna is fascistasa
In medasa no anti ancora cumprendiu ca sa terra nosta no esti su muntronasciu de nisciunusu. Meda ancora depeus fai po da limpiai de totu s’aliga chi s’in’danti potau cun sa prepotentzia. “Rifiuti vari”: funti is arregalusu chi nosu no seusu prusu dispostusu a arriciri.
Comunicato Stampa
No alle autorizzazioni per il “raduno” degli Skinheads a Cagliari e in Sardegna
In perfetta armonia con la concezione più che mai radicata della Sardegna come colonia italiana, anche gli “skinheads” scelgono la nostra terra dove concentrarsi e di certo non per fare opere di bene.
Come consigliera del Partito Sardo d’Azione e come democratica, chiedo al Sindaco, alla Giunta di Cagliari e a tutte le autorità sarde di non concedere nessuno spazio pubblico, di qualsiasi natura, a gruppi nostalgici e fascisti come gli “skinheads”, che nel nome di un raduno musicale vogliono riproporre metodi e ideologie sconfitte dalla lotta di liberazione partigiana e contrari ai valori dell’antifascismo e della democrazia, valori che sono alla base della Costituzione Italiana. Come discendente di Emilio Lussu, che con le camice grigie si oppose anche fisicamente alla violenza dei fascisti, sostengo e ci batteremo contro ogni oltraggio alla democrazia, comunque lo si voglia presentare.
Invitiamo la popolazione e tutte le autorità sarde a vigilare.
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