Il Governo italiano impugna le Leggi della RAS e boccia la riduzione dell’IRAP a favore delle imprese sarde già al tracollo
La bocciatura da parte del governo italiano, da parte dei suoi organismi preposti, del taglio dellIRAP alle imprese in Sardegna, approvato nell’ultima finanziaria regionale, dimostra ancora una volta che gli interessi dello Stato italiano non sono conciliabili con quelli dei sardi, ancor meno quando si parla di sgravi fiscali e di sgravi contributivi.I sardi non possono accettare questennesimo affronto da parte di un governo italiano inadempiente e privo di credibilità con gli impegni assunti con la RAS e mai rispettati, una su tutte, la Vertenza sulle Entrate. Lo Stato italiano non ha un atteggiamento ‘patrigno’ con la Sardegna, ma ha un atteggiamento di dominio coloniale che ci priva di tutte le nostre libertà economiche e sociali impedendoci uno sviluppo autonomo che garantisca il benessere ai sardi.
Claudia Zuncheddu
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