Il campo sportivo del Quartiere del Sole
Al Sig. Sindaco dott. Emilio Floris
Sul “Campo Sportivo” del Quartiere del Sole
Un gruppo di cittadini cagliaritani, abitanti nel Quartiere del Sole, CHIEDONOcon preoccupazione la veridicità della notizia secondo la quale il Centro Sportivo sito in Via S’Arrulloni (angolo Via delle Rondini), curato e gestito dalla cittadinanza del quartiere, venga affidato a una società privata che di fatto escluderebbe i cittadini dal libero e gratuito uso della struttura, dall’organizzazione e dalla gestione del campo medesimo.
Il complesso sportivo nato con l’urbanizzazione del quartiere è costituito da 2 campi da tennis,1 campo di bocce, 2 campi di pallacanestro, il tutto in un contesto di verde ben curato principalmente dai pensionati del quartiere a proprie spese.
Il recinto e un cancello garantiscono un maggior controllo non solo del bene ma degli stessi bambini, che in sicurezza possono giocare e “scorrazzare” liberamente in bici, senza incorrere nei comuni rischi che Cagliari (purtroppo per cultura) riserva ai ciclisti. Non dimentichiamo che a tutt’oggi non è contemplato un sistema serio di piste ciclabili e di spazi pedonali.
“Il campo sportivo” da sempre in totale stato di abbandono, visto che il Comune non l’ha mai utilizzato e ancor meno si è preoccupato di garantire la dovuta manutenzione, è andato degradandosi progressivamente. E’ in questo contesto che la collettività del quartiere l’ha adottato e l’ha salvato restituendogli decoro, funzione sportiva e ricreativa, il tutto sia in termini sociali che monetari a “costo zero” per il Comune di Cagliari.
Questa “operazione esemplare” dei nostri concittadini del Quartiere del Sole è un simbolo di partecipazione democratica per i beni comuni e di amore per la propria città, per cui auspichiamo che non venga turbata da malsane e inopportune scelte di privatizzazione, il cui obiettivo non è certamente il “bene della città e della collettività”.
Cagliari, 11/05/2007
Claudia Zuncheddu
Radouan Ben Amara
Raimondo Perra
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