25 Novembre. Giornata mondiale contro la violenza sulle donne
Sui “reati di genere”: innumerevoli, variopinti e sempre feroci, le cause sono da ricercare nei luoghi mentali e culturali della nostra società malata, priva di etica e di civiltà.
E’ nostro compito riaffermare la “centralità dei nostri diritti” contro ogni discriminazione e violazione. La ribellione, l’indipendenza e l’autodeterminazione è innanzitutto nostro patrimonio.
L’evoluzione dell’uomo è lenta. L’”homo sapiens” non è più adeguato e l’ “homo intelligens” tarda ad arrivare. Con tutto rispetto per i pochi esemplari “Intelligens”, noi dobbiamo solo organizzarci.
Claudia Zuncheddu
Commenti